PENSIERI IN PRESTITO

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Sono frasi, brani, poesie, che hanno colpito la Redazione, la quale ha voluto farne partecipi tutti i lettori!

sono cose serieResponsabilità

fanno pensareDesiderio di immortalità

sono dolciNatale

sono verdiL'albero

 

 

 

 

 

 

N°2 ottobre 2000

RESPONSABILITA’                                                assusate

“Nessuno ha più colpa di niente. Noi non sbagliamo, noi abbiamo dei problemi. Siamo vittime,alcolizzati, sessuomani. Sai che si può anche essere drogati di shopping? Già, proprio così. Le persone non sono più avide, no . Sono drogate di shopping, vittime del consumismo. Vittime! Nessuno sbaglia, sono tutti vittime di un successo negativo. Stiamo costruendo una cultura di individui piagnucolosi, vigliacchi, smidollati e ipocriti che hanno sempre una scusa per tutto e non si prendono la responsabilità di niente…”

                                                            Ben Elton (“Pop Corn”)

 

N°3 novembre 2000

 

DESIDERIO DI IMMORTALITA’                                assusate

 

 

“…un mondo in cui chiunque può guarire chiunque e in cui nessuno muore mai per cause naturali. Immagina un mondo dove non ci sia alcuna conseguenza per le azioni che compiamo. Un mondo con una popolazione tanto enorme che invece di un paradiso terrestre creeremmo un inferno sulla terra. Niente spazio. Niente cibo. Nessun rispetto per la vita- o per la morte- e certamente non per Dio.

Soltanto un deserto affollato di anime perdute con una sola certezza: una lunga vita di sofferenza”.

                                                            Michael Cordy ( “La stirpe del miracolo” )

 

N°4 natale 2000

 

NATALE:                                                                    assusate

Dal cielo giù sin nelle gole più profonde

La luce di una soave stella nell’aria si diffonde;

sale dal bosco d’abeti un profumo delizioso

che tra i venti invernali si confonde

mentre il mondo da mille candele è reso luminoso…

                                                                        Theodor Storm

 

L’ALBERO                                                                    assusate

 

Nel fitto bosco d’abeti un alberello cresce,

non vi è occhio umano che a scorgerlo riesce,

lì abita nel grembo della foresta rigogliosa

ed in segreto la sua chioma diventa grande e meravigliosa.

Il cacciatore non gli presta attenzione,

il capriolo gli corre davanti senza considerazione;

solo le stelle, che vedono tutto ciò che è bello,

scorgono anche il verde alberello.

Martin Greif